Dal 2021 il Consorzio Covar 14 e la sua società in house Pegaso03 hanno avviato un percorso evolutivo verso una gestione dei rifiuti sempre più efficiente e orientata al cittadino. Con il supporto delle soluzioni dell’ecosistema digitale DNA Ambiente – tra cui la suite software ECOS4UTILITY e l’app Junker – l’obiettivo è stato chiaro fin da subito: attivare la tariffazione puntuale su tutto il bacino servito, coinvolgendo attivamente utenti, operatori e amministrazioni locali.
Un ecosistema digitale integrato, dalla misura alla consapevolezza
Come racconta Carlo Alborno, direttore di Pegaso03: “questa nativa comunicazione che c’è tra i vostri moduli ci consente di mantenere un livello di qualità che negli anni ci ha distinto.”
Prosegue Alborno: “la nostra esperienza con le soluzioni di DNA Ambiente è legata al passaggio da una raccolta porta a porta a una raccolta porta a porta ma con tariffazione puntuale. L’utilizzo delle vostre soluzioni ci ha consentito di poter passare a tariffa puntuale” e “ci ha garantito l’ottenimento di risultati molto significativi.”
Le soluzioni adottate vanno dal front office al magazzino: “utilizziamo il customer care della suite [ECOS4UTILITY], abbiamo già attivato il portale LaMiaTari, che consente all’utente di visionare la sua situazione TARI dalle bollette ai pagamenti, agli svuotamenti.”
Per quanto concerne la comunicazione con il cittadino è stata adottata l’app Junker. La logica alla base dell’approccio è chiara: “se vuoi migliorare la raccolta differenziata, devi mettere le utenze nelle migliori condizioni di poter operare.” L’app si configura infatti come un punto di accesso completo non solo alle informazioni ma anche ai servizi, rappresentando un canale di relazione diretta tra gestore e cittadino. Come sottolinea Alborno, Junker “usata inizialmente per i calendari di esposizione” si evolve oggi come canale di relazione diretta “andando sempre più nella direzione dell’utente in termini di pervasività e di facilità d’uso, perché l’app è molto semplice da utilizzare per un utente medio.”
Il passaggio alla tariffazione puntuale
Il bacino di Covar 14, che comprende 14 Comuni del territorio torinese, tra cui Moncalieri e Nichelino, si caratterizza per una forte varietà urbanistica e una significativa presenza di utenze condominiali. Dopo l’introduzione delle soluzioni di DNA Ambiente, è stata avviata una fase sperimentale della tariffazione puntuale in sei Comuni: Bruino, Candiolo, Piobesi Torinese, Trofarello, Villastellone e Vinovo.
Il nuovo modello ha sostituito la logica presuntiva con la misurazione effettiva della frazione secca, dotando ogni utenza di contenitori tracciabili, associati in tempo reale alla banca dati. Tra il 2021 e il 2023 si è registrato un miglioramento della raccolta differenziata: è cresciuta in tutti i Comuni coinvolti, con percentuali che vanno da +2,5% a oltre +7%, e una riduzione del secco che ha toccato punte del 35%.
Nel 2024 è iniziata una nuova fase, sostenuta da fondi del PNRR, per estendere il modello ai Comuni più grandi. Le attività in corso prevedono la sostituzione dei tag, la verifica e la ricodifica delle dotazioni, accompagnate da un censimento puntuale e da una pre-analisi tecnica del territorio, elementi indispensabili per garantire la piena coerenza tra operatività e tracciamento dei dati.
L’esperienza di Covar14 dimostra i benefici della digitalizzazione nel settore dei rifiuti. “Ci ha permesso di ridurre le esposizioni, aumentare la differenziazione e abbattere anche parzialmente i costi di raccolta”, conferma Alborno, evidenziando come l’integrazione tra soluzioni innovative e digitali possa generare vantaggi misurabili su più fronti.